(massima n. 2)
La situazione giuridica del proprietario che chiede l'indennizzo ex art. 46 L. n. 2359 del 1865 č riconducibile ad una posizione astrattamente tutelata dall'ordinamento come diritto soggettivo nei confronti della amministrazione, e, quindi, č proponibile davanti al giudice ordinario, a prescindere da ogni questione sul suo fondamento nel merito. Tale conclusione in tema di giurisdizione resta ferma anche dopo l'entrata in vigore dell'art. 34, D.Lgs. 31 marzo 1998, e dell'art. 53 D.P.R. 8 giugno 2001 n. 327, in quanto, soprattutto alla luce dei citati arresti della C. cost. n. 204 del 2004 e n. 196 del 2006, deve escludersi che le controversie aventi per oggetto l'indennitā dovuta dalla P.A. ai sensi della L. n. 2359 del 1865, art. 46, per i danni derivanti dall'esecuzione di opere di pubblica utilitā al terzo proprietario di un immobile confinante, estraneo ad un procedimento espropriativo, possano rientrare nella giurisdizione esclusiva in materia di urbanistica.