(massima n. 1)
            In  tema  di  espropriazione,  il  terreno  sito  in  zona  di estensione secondo lo strumento urbanistico, non muta la natura edificabile per effetto di una variante che lo destini in parte ad istruzione, in parte a verde naturale ed attrezzato ed in parte a viabilità, qualora sia situato in  zona  della città  completamente  urbanizzata  ed edificata in modo denso da anni e sia dotato, fin da prima dell'occupazione,  di  tutti  i  servizi  e  reti  tecnologiche, atteso che il carattere edificatorio del terreno espropriato può essere  desunto,  oltre  che  dalla  destinazione risultante  dagli  strumenti  urbanistici  adottati  od  in  via  di adozione, da altri elementi certi ed obiettivi che attestino una concreta attitudine all'edificazione, come ubicazione, accessibilità,  sviluppo  edilizio  nella  zona  circonvicina, esistenza  di  servizi  pubblici  essenziali.