(massima n. 1)
Non č manifestamente infondata la questione di legittimitā costituzionale dell'art. 322, comma secondo, c.p. (istigazione alla corruzione propria) in riferimento all'art. 3 Cost. sotto il duplice profilo della disparitā di trattamento di situazioni analoghe e della irragionevolezza, nella parte in cui prevede che l'offerta o la promessa di denaro o di altra utilitā al consulente tecnico del pubblico ministero, per il compimento di una falsa consulenza, č punita con una pena superiore a quella del reato di intralcio alla giustizia di cui all'art. 377, comma primo, c.p., in relazione all'art. 373 c.p., per il caso di analoga condotta nei confronti del perito.