(massima n. 1)
Integra gli estremi del delitto di sequestro di persona la condotta del titolare e gestore di un presidio per anziani autosufficienti, il quale, al di fuori di qualsiasi potere-dovere di custodia e di sorveglianza e di un'azione repressiva della libertą di movimento imposta ed attuata nei limiti strettamente indispensabili allo scopo nell'esercizio di «potestą disciplinari» (quali, ad esempio, attivitą di custodia di alienati, assistenza di interdetti per incapacitą di intendere o di volere affidata ai tutori, vigilanza di infermi soggetti ad imprevedibili reazioni o movimenti), leghi per diverse ore della giornata alle poltrone e alle sedie e alle sbarre del letto alcuni pazienti non autosufficienti.