(massima n. 1)
Il sequestro probatorio emesso dal pubblico ministero, essendo un mezzo di ricerca della prova, presuppone l'esistenza di una notitia criminis e richiede la forma del decreto motivato, ma la sua eventuale incompletezza può essere sanata dal Tribunale del riesame che ha l'obbligo di verificare l'effettiva sussistenza dei requisiti per la sua emissione ed in caso positivo di procedere alla integrazione della motivazione carente.