(massima n. 1)
Non sono autonomamente impugnabili né il decreto con cui il giudice dell'udienza preliminare dispone il giudizio a chiusura delle indagini preliminari né atti o provvedimenti propedeutici allo svolgimento dell'udienza preliminare; e ciò anche se si deduce una nullità assoluta e insanabile, perché la deducibilità in ogni stato e grado del procedimento concerne il momento della sua rilevabilità, non il mezzo attraverso il quale la nullità va denunciata. (In motivazione la Suprema Corte ha chiarito che ogni eventuale nullità incorsa nell'udienza preliminare o di cui può essere oggetto il decreto che dispone il giudizio va dedotta fra le questioni preliminari ai sensi dell'art. 491 c.p.p.).