(massima n. 1)
Quando l'offeso da un reato è un minore degli anni quattordici il diritto di querela può essere esercitato da uno qualsiasi dei genitori anche se non eserciti la potestà, perché separato. E se tra i due genitori vi sia contrasto nella volontà di presentare querela prevale la volontà di colui che vuole presentarla.