(massima n. 1)
In tema di compensi di avvocato, il criterio della parcella unica, che esclude la possibilità di moltiplicare le liquidazioni (salva la possibilità di aumento) in caso di difesa di più parti aventi identica posizione processuale (nella specie, tre controricorrenti difesi dal medesimo difensore, il quale aveva presentato tre distinti controricorsi di uguale contenuto), deve essere utilizzato anche dopo l'abrogazione delle tariffe professionali, tenuto conto che l'art. 4, quarto comma, del d.m. 20 luglio 2012, n. 140, il quale ha dato attuazione all'art. 9, secondo comma, del d.l. 24 gennaio 2012, n. 1, convertito in legge 24 marzo 2012, n. 27, espressamente stabilisce che, in tale situazione, il compenso unico può essere aumentato fino al doppio.