(massima n. 1)
Qualora il datore di lavoro sia convenuto in giudizio dal lavoratore per l'anticipazione del trattamento erogato dall'Inail e per l'integrazione di siffatto trattamento fino al raggiungimento dell'ammontare della retribuzione che il lavoratore avrebbe riscosso in relazione allo svolgimento della prestazione lavorativa tipica – anticipazione ed integrazione previste dal contratto collettivo di categoria –, al relativo giudizio deve partecipare l'ente di previdenza o di assicurazione tenuto a rimborsare al datore di lavoro il trattamento economico dovuto in occasione di infortuni sul lavoro o di malattie professionali, versandosi in un'ipotesi di litisconsorzio necessario, giacché la determinazione della esistenza e della misura della obbligazione presuppone, quando sorga al riguardo contestazione, che sia accertato in quali limiti alla relativa prestazione sia tenuto l'ente erogatore.