(massima n. 1)
L'ordinanza declinatoria della competenza pronunciata ai sensi dell'art. 669 septies c.p.c. in pendenza del giudizio arbitrale dal giudice adito con istanza di concessione di provvedimento cautelare, non č idonea ad assumere natura ed effetti di sentenza, ai sensi dell'art. 42 c.p.c., essendo insuscettibile di incidere sugli interessi sostanziali delle parti, stante la riproponibilitā della domanda di provvedimento cautelare anche allo stesso giudice dichiaratosi incompetente, con la conseguenza che avverso di essa non č ammissibile l'istanza di regolamento di competenza.