(massima n. 1)
In tema di atti sessuali con minorenne, la relazione di convivenza richiesta per l'integrazione del reato di cui all'art. 609-quater, comma primo n. 2) cod. pen., rileva a prescindere dall'abuso di una posizione dominante o autorevole sul convivente minore di anni sedici, elemento, quest'ultimo, previsto invece nell'ipotesi di soggetto passivo ultrasedicenne, di cui al comma secondo del medesimo articolo.