(massima n. 1)
In tema di concorrenza sleale, il rapporto di concorrenza tra due o pił imprenditori, derivante dal contemporaneo esercizio di una medesima attivitą industriale o commerciale in un ambito territoriale anche solo potenzialmente comune, comporta che la comunanza di clientela non č data dall'identitą soggettiva degli acquirenti dei prodotti, bensģ dall'insieme dei consumatori che sentono il medesimo bisogno di mercato e, pertanto, si rivolgono a tutti i prodotti, uguali ovvero affini o succedanei a quelli posti in commercio dall'imprenditore che lamenta la concorrenza sleale, che sono in grado di soddisfare quel bisogno.