(massima n. 1)
L'aggravante prevista dall'art. 353, comma secondo, c.p. ha natura di circostanza speciale che, rientrando tra quelle concernenti le qualità personali del colpevole e non tra quelle inerenti alla persona del colpevole, non è soggetta al regime di cui all'art. 118 c.p., bensì a quello ordinario previsto dall'art. 59, comma secondo, stesso codice, sicché essa si comunica al correo, se da costui conosciuta o ignorata per colpa.