(massima n. 1)
La fattispecie incriminatrice del furto d'uso, come previsto dall'articolo 626, comma secondo, c.p., è inapplicabile se concorre taluna delle circostanze aggravanti indicate nei numeri 1, 2, 3 e 4 dell'art. 625 c.p., e tale condizione ostativa ricorre anche allorquando tali circostanze siano state valutate come equivalenti alle concesse attenuanti, giacché tale statuizione rileva solo quoad poenam.