(massima n. 1)
In tema di giudizio pretorile, la data del decreto di citazione va individuata in quella nella quale l'atto si č perfezionato con la sottoscrizione del P.M. e dell'ausiliario che lo assiste; in tale data, pertanto, e non in quella della notifica, si verifica la interruzione della prescrizione del reato. (Nella fattispecie la Corte ha rigettato il ricorso dell'imputato che aveva sostenuto che il reato era prescritto in quanto, pur essendo stato il decreto di citazione emesso tempestivamente, esso era stato notificato oltre i termini previsti dall'art. 160 c.p.).