(massima n. 1)
Nel caso di reato permanente, quale che sia la formulazione del capo di imputazione, la permanenza non cessa con la sentenza di primo grado. Ne consegue che, qualora l'imputazione indichi soltanto la data in cui il reato addebitato č stato accertato, a tale data occorre far riferimento per individuare il momento di cessazione della permanenza e quindi, a norma dell'art. 158 c.p., l'inizio della decorrenza della prescrizione.