(massima n. 1)
La declaratoria di improcedibilitą del reato per sopravvenuta remissione di querela, accettata dagli appellanti ma pronunziata nei confronti di uno solo di essi (essendo l'appello del coimputato inammissibile per tardivitą), si estende, ai sensi dell'art. 587 c.p.p., anche al coimputato.