(massima n. 1)
È inammissibile per carenza di interesse il ricorso per cassazione del P.M. con cui si contesta soltanto che la sentenza emessa nei confronti di un minorenne nel giudizio abbreviato instaurato a seguito di giudizio immediato sia stata pronunciata dal giudice dell'udienza preliminare e non dal giudice delle indagini preliminari. (In motivazione, la Corte ha giustificato l'affermazione evidenziando come nessun risultato favorevole sarebbe derivato al P.M. dall'accoglimento del gravame, tenendo fra l'altro conto che l'organo che ha emesso la sentenza è quello che, per la sua composizione, è il più adatto a garantire le esigenze di tutela del minore).