(massima n. 1)
Il contrasto tra motivazione e dispositivo il quale non consenta di individuare il concreto comando del giudice attraverso la valutazione di prevalenza di una delle contrastanti affermazioni contenute nella sentenza e neppure offre la possibilità di ricorrere all'interpretazione complessiva della decisione — che presuppone una sostanziale coerenza delle diverse parti e proposizioni della medesima — concreta una ipotesi di nullità del provvedimento giudiziale, secondo quanto disposto dall'art. 156, comma secondo, c.p.c.