(massima n. 1)
Commette il reato di falso ideologico in atto pubblico mediante induzione in errore del pubblico ufficiale colui il quale riferisce o comunque indica all'ufficiale notificante circostanze non vere, in tal modo determinando un'errata relazione di notifica. (Fattispecie relativa alla dolosa predisposizione di false targhette sui citofoni delle abitazioni con il fine di indurre l'ufficiale giudiziario ad attestare di aver omesso la notifica per assenza degli interessati).