(massima n. 2)
Tra le varie posizioni tipiche del soggetto attivo del reato di inadempienza di contratti di pubbliche forniture, l'ultimo comma dell'art. 355 c.p. indica anche quella di rappresentante. Peraltro, ponendosi la condotta criminosa del reato de quo nella fase di adempimento del contratto di pubblica fornitura, la qualità di rappresentante deve essere riferita non al fatto puro e semplice della stipulazione negoziale a nome e per conto del contraente, che può rimanere senza ulteriori sviluppi, ma all'esecuzione del contratto stesso, quando questa sia stata affidata dall'obbligato alla fornitura ed un altro soggetto con autonomia gestionale.