(massima n. 1)
Sussiste il delitto di concussione allorquando la vittima, pur versando in una situazione di illeceitā e pur fruendo di qualche vantaggio dall'accettazione della pretesa del pubblico ufficiale, č costretta a sottostare all'illegittima richiesta onde evitare maggiori danni o molestie, non sussistendo in tale ipotesi la par condicio contractualis tipica del reato di corruzione (in applicazione di tale principio, la Corte ha ritenuto corretta, in presenza di una situazione di sudditanza, la qualificazione di concussione operata dai giudici di merito in ordine alla dazione a vigili urbani di somme di danaro e merci da parte di commercianti ambulanti abusivi al fine di poter svolgere l'attivitā all'interno del mercato rionale).