(massima n. 2)
Il medico convenzionato con il Servizio sanitario nazionale — in quanto svolge una tipica attività amministrativa disciplinata da norme di diritto pubblico in relazione alle prestazioni, cui il cittadino ha diritto nell'ambito del pubblico servizio sanitario — va ritenuto pubblico ufficiale, esplicando poteri pubblicistici di accertamento e di ammissione eventuale ad ulteriori prestazioni mediante l'esercizio di poteri di certificazione.