(massima n. 1)
Integra il reato di malversazione previsto dall'art. 316 bis c.p., la condotta di chi, ottenuta la concessione di un contributo previsto dal Regolamento CEE per la ristrutturazione a fini agrituristici di fabbricati rurali, dia ai fondi erogati una diversa destinazione, dovendo ritenersi che l'interesse pubblico dell'opera o dell'attivitą da realizzare, cui si riferisce la norma incriminatrice, sia diretta conseguenza della provenienza pubblica del finanziamento agevolato. (Nella specie, la Corte ha rigettato il ricorso con cui si sosteneva che la ristrutturazione di fabbricati rurali per finalitą agrituristiche non rientrasse nella nozione di opera di pubblico interesse).