(massima n. 1)
Poiché il diritto al risarcimento del danno morale conseguente a reato si trasmette, anche in assenza di determinazione del quantum, agli eredi della persona offesa, non è concedibile, ostandovi il disposto di cui all'art. 179 comma quarto n. 2 c.p., la riabilitazione al soggetto che, pur essendo stati rintracciati i detti eredi (nella specie trattavasi del coniuge della persona offesa), non abbia effettuato né offerto di effettuare il risarcimento, in loro favore, del danno in questione.