(massima n. 1)
L'indulto di cui al D.P.R. n. 394 del 1990 non è concedibile in riferimento ai delitti previsti dall'art. 71 legge n. 685 del 1975 (legge stupefacenti), se la pena sia determinata all'esito di un giudizio di equivalenza delle circostanze aggravanti di cui all'art. 74 della stessa legge, per l'espressa previsione di esclusione dell'indulto nei casi di applicazione delle indicate specifiche circostanze aggravanti (nella specie la Corte ha ribadito che il giudizio di equivalenza delle circostanze aggravanti ed attenuanti comporta che delle circostanze aggravanti si faccia applicazione, da ciò derivando l'inibizione in concreto degli effetti delle circostanze attenuanti).