Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 35769 del 6 ottobre 2010

(massima n. 1)

Ai fini della sussistenza del reato di danneggiamento seguito da incendio č necessario che la condotta dell'agente determini un pericolo di incendio e, cioč, la probabilitā che il fuoco evolva in un vero e proprio incendio, la quale deve essere desunta dalla situazione di fatto con riferimento alle dimensioni del fuoco in relazione all'oggetto del danneggiamento.