(massima n. 1)
In tema di oltraggio a un corpo politico, amministrativo o giudiziario, č necessario che l'espressione oltraggiosa avvenga «al cospetto del corpo», e quindi sia rivolta a uno dei predetti consessi costituiti in collegio per l'esercizio delle relative funzioni. Non integra pertanto il reato l'offesa recata ai vigili urbani da chi, nel compilare il bollettino postale di versamento di una sanzione amministrativa inserisca nella causale di versamento la frase «rapina legalizzata».