(massima n. 1)
Integra il delitto di ingiuria e non quelli previsti dagli artt. 336 o 337 c.p. il profferire all'indirizzo di agenti di polizia intenti a compiere il proprio dovere una frase dall'apparente contenuto minaccioso di un male non concretamente realizzabile ma tale da integrare offesa ai destinatari mediante manifestazione di disprezzo.