(massima n. 1)
L'imputabilitą, quale capacitą di intendere e di volere, e la colpevolezza, quale coscienza e volontą del fatto illecito, esprimono concetti diversi ed operano anche su piani diversi, sebbene la prima, quale componente naturalistica della responsabilitą, debba essere accertata con prioritą rispetto alla seconda (in applicazione di tale principio la Corte ha annullato con rinvio la sentenza con la quale i giudici di merito avevano escluso la sussistenza dell'elemento psicologico del reato di calunnia, facendo riferimento a elementi che riguardavano l'imputabilitą ed il vizio totale e parziale di mente).