(massima n. 2)
La falsità circa il luogo di rilascio di una cambiale posta a base della richiesta di un decreto ingiuntivo, determinando uno sviamento nella competenza territoriale, derogabile, non vale ad evitare l'emissione del decreto da parte di un giudice territorialmente incompetente, non tenuto a rilevare d'ufficio il proprio difetto di competenza, e non consente perciò l'applicabilità dell'art. 395, n. 2, c.p.c. per la revocazione del decreto medesimo.