(massima n. 1)
Con riferimento alla pronuncia in camera di consiglio ai sensi dell'art. 375 c.p.c., qualora la Corte ritenga le censure manifestamente infondate, non sussistono ragioni incompatibili per la trattazione della causa in camera di consiglio anche se il P.M. abbia concluso per l'inammissibilitą e non per la manifesta infondatezza ai sensi del comma secondo del suddetto articolo.