(massima n. 1)
A seguito della riserva di ricorso per cassazione differito avverso sentenza d'appello non definitiva, l'impugnazione della sentenza pronunziata in sede di revocazione non rende attuale l'onere di proporre contestualmente anche l'impugnazione riservata, perché la "sentenza che definisce il giudizio" e "la sentenza successiva che non definisca il giudizio", che, ai sensi dell'art. 361, comma secondo, prima e seconda ipotesi, c.p.c., implicano l'insorgere di detto onere, sono unicamente quelle che esauriscono il processo "principale" ovvero, senza esaurirlo, hanno ad oggetto altra parte dello stesso processo.