(massima n. 1)
Nell'ipotesi di plurima applicazione del medesimo indulto in relazione a diverse condanne, avvenuta in sede di cognizione, la riduzione del beneficio in sede esecutiva, entro i limiti consentiti dal decreto di clemenza, č legittima quando l'applicazione dell'indulto da parte di ciascuno dei giudici di merito sia derivata da difetto di conoscenza della rispettiva attivitā, ma non quando l'errore abbia origine diversa o manchi qualunque elemento che faccia anche implicitamente supporre tale difetto di conoscenza: in tale ipotesi nemmeno attraverso il ridimensionamento in sede esecutiva č possibile l'eliminazione di una singola erronea applicazione dell'indulto da parte del giudice di cognizione.