(massima n. 2)
Per resistere alla richiesta di proroga di una misura cautelare personale detentiva, di cui all'art. 305 c.p.p., č rituale opporre, a modo di eccezione riconvenzionale, la giā verificata consumazione dei termini massimi di custodia, anche secondo i meccanismo di cui al comma 3 dell'art. 297 di detto codice, in quanto l'attualitā del decorso del termine costituisce un presupposto della richiesta di proroga, la quale, altrimenti, si risolverebbe nell'adozione di un nuovo provvedimento cautelare elusivo dei limiti e delle condizioni di cui all'art. 307 c.p.p.