(massima n. 1)
La domanda di «regolarizzazione» della posizione contributiva proposta nei confronti di un datore di lavoro dichiarato fallito appartiene, come le altre domande aventi contenuto patrimoniale, alla competenza del tribunale fallimentare, e va fatta valere nei modi e nelle forme previsti dagli artt. 93 e seguenti della legge fallimentare. (Nella specie, la S.C., nel regolare la competenza, non ha ritenuto rilevante che fosse stato convenuto in giudizio anche l'Inps, poiché la domanda non era stata proposta contro tale istituto, ma solo nel contraddittorio con il medesimo).