(massima n. 1)
Quando la data di deposito di una sentenza sia inintelligibile il giudice deve determinarla (nella specie, al fine di accertare la tempestivitą dell'impugnazione) ricorrendo ad altri documenti o certificazioni, che siano oggettivi ed attendibili (come ad esempio il biglietto di cancelleria contenente la comunicazione dell'avvenuto deposito della sentenza).