(massima n. 1)
Non incorre in extrapetizione il giudice che, adito da alcuni comproprietari per la condanna di un altro comproprietario a restituire loro il bene comune, da questo detenuto (nella specie, per effetto di transazione ex art. 46 della legge n. 203 del 1982), ordini la restituzione del bene "alla comunione", onde consentire alla comunione stessa di disporre del bene e, attraverso la maggioranza, di goderne, in modo diretto o indiretto.