(massima n. 1)
In tema di ubriachezza, l'intervenuta depenalizzazione, per effetto dell'art. 54 del D.L.vo 30 dicembre 1999 n. 507, della contravvenzione di cui all'art. 688, comma 1, c.p., non ha inciso sul secondo comma di tale articolo, per cui conserva carattere di reato l'ipotesi, ivi prevista, che sia colto in stato di manifesta ubriachezza in luogo pubblico o aperto al pubblico un soggetto il quale abbia riportato condanna per delitto non colposo contro la vita o l'incolumitą individuale. (Mass. redaz.).