(massima n. 1)
È reclamabile davanti alla corte d'appello il decreto emesso dal tribunale in composizione monocratica, ai sensi dell'art. 13 del r.d. 28 marzo 1929, n. 499, che abbia provveduto sul ricorso per il rilascio del certificato di eredità e legato nel sistema tavolare di pubblicità immobiliare sia perché, in base alle regole generali e dopo la novella di cui al d.l.vo 19 febbraio 1998, n. 51, sulle impugnazioni dei decreti camerali del tribunale in composizione monocratica deve pronunciarsi la Corte d'appello, sia in virtù dell'art. 739 c.p.c. richiamato dall'art. 23 del r.d. 28 marzo 1929, n. 499; non potendo pervenirsi a diversa conclusione mediante il richiamo all'art. 126 del citato r.d. n. 499 del 1929, norma che riguarda il reclamo davanti al Tribunale collegiale avverso i decreti tavolari aventi ad oggetto il regolamento secondo legge dell'interesse pubblico alla pubblicità immobiliare, i quali sono atti aventi contenuto, natura, finalità e presupposti del tutto diversi dal certificato di eredità.