(massima n. 1)
Il giudice chiamato a pronunciarsi sull'applicabilità dell'indulto non può sospendere la decisione in attesa che l'autorità giudiziaria competente si pronunci su una dichiarazione di abitualità nel delitto ai sensi dell'art. 102 c.p. che renderebbe non più concedibile il beneficio, ma è tenuto ad accertare incidentalmente se sussistano nell'interessato le condiciones iuris dell'abitualità.