(massima n. 1)
L'eroina esercita una devastante azione distruttrice sui sentimenti e sulla volontā di chi ne abusa, sė da distogliere, deviare ed alterare i primi, subordinati all'esclusivo interesse di comunque assicurarsi la droga, e da esaltare il dinamismo della volontā nella prevalente direzione di quell'interesse da incondizionatamente soddisfare, determinando, sotto il profilo giuridico, una condizione di inferioritā psichica. Il precario, apparente ed innaturale equilibrio scandito dalle periodiche assunzioni di droga il ritmo delle quali č proporzionale al grado di assuefazione alla stessa si labilizza col fatale esaurirsi degli effetti della dose di sostegno, sino a risolversi nella cosiddetta crisi di astinenza, che č condizione propriamente patologica, configurante un autentico vizio di mente.