(massima n. 1)
La sanzione pecuniaria irrogata dall'amministrazione al proprietario di un immobile di interesse artistico e storico, a norma dell'art. 59 legge n. 1089 del 1939, per l'esecuzione di opere pregiudizievoli del bene, ha carattere alternativo rispetto a misure di tipo ripristinatorio, al pari dell'analoga sanzione prevista dall'art. 15 della legge n. 1497 del 1939 sulla protezione delle bellezze naturali e rientra, pertanto, nell'area dei poteri autoritativi dell'amministrazione medesima a tutela diretta di interessi pubblici. Ne consegue che la controversia rivolta a contestare la validitā ed efficacia del provvedimento applicativo di detta sanzione č devoluta alla giurisdizione del giudice amministrativo, in quanto si ricollega a posizioni di interesse legittimo.