(massima n. 1)
Il giudizio promosso da alcuni privati per l'annullamento dei provvedimenti con i quali l'Amministrazione marittima ha approvato il regolamento interno di un porto turistico è devoluto alla giurisdizione del giudice amministrativo, poiché la posizione del privato - la cui domanda è rivolta non nei confronti del concessionario, bensì dell'Amministrazione - ha natura di interesse legittimo al corretto uso del potere autoritativo, né risultano in alcun modo coinvolti i rapporti privatistici esistenti tra i terzi ed il concessionario.