(massima n. 1)
È abnorme, e pertanto ricorribile per cassazione, il provvedimento con il quale il giudice per le indagini preliminari, richiesto di fissare l'udienza preliminare, disponga invece la restituzione degli atti al pubblico ministero sull'assunto che indebitamente quest'ultimo avrebbe proceduto con il rito ordinario invece che con il rito direttissimo, attesa la ritenuta obbligatorietà di detto rito ai sensi dell'art. 12 bis del D.L. 8 giugno 1992 n. 306, conv. con modif. in L. 7 agosto 1992 n. 356. (Nella specie trattavasi di reati in materia di armi, unitamente ai quali era stato contestato anche il reato di ricettazione di una di dette armi, per cui il pubblico ministero aveva ritenuto di procedere per tutti i reati con il rito ordinario, ai sensi dell'art. 449, comma 6, ultima parte, c.p.p.; scelta, questa, che la Suprema Corte ha affermato essere insindacabile da parte del giudice).