(massima n. 1)
Al verbale di riconoscimento dell'oggetto di un furto compiuto dalla polizia giudiziaria nell'immediatezza del fatto deve riconoscersi natura di accertamento di fatto irripetibile alla stregua dell'art. 354 c.p.p. ed è pertanto legittimamente acquisito al fascicolo del dibattimento ai sensi dell'art. 431 lett. b). Né può esserne contestata l'utilizzabilità allorché la persona che vi ha proceduto acquisti nel corso delle successive indagini la qualità di imputato in procedimento connesso a norma dell'art. 12 c.p.p., atteso che la particolare disciplina dettata dall'art. 210 c.p.p. vale solo dal momento in cui la persona venga a trovarsi nella detta qualità e pertanto non incide sull'utilizzabilità dell'atto irripetibile anteriore.