(massima n. 1)
Ai fini della determinazione dell'indennizzo per l'ingiusta detenzione si deve tener conto sostanzialmente dei parametri nel tetto massimo liquidabile (cento milioni di lire) e della durata effettiva della custodia cautelare, che ha il suo massimo in quattro anni: il che dā luogo a un criterio di proporzionalitā applicabile sempre che non siano individuati fattori eccezionali, suscettibili, nel caso concreto, di alterare il rapporto che il legislatore ha inteso fissare tra i predetti termini. (Nella specie č stata ritenuta sproporzionata la somma di lire 50.000.000 riconosciuta in relazione alla detenzione per dieci giorni di arresti domiciliari).