(massima n. 3)
Tra il reato di impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita e quello di riciclaggio, nonché tra quest'ultimo e quello di ricettazione vi è rapporto di specialità, che discende dal diverso elemento soggettivo richiesto dalle tre fattispecie incriminatrici, essendo comune l'elemento materiale della disponibilità di denaro o altra utilità di provenienza illecita: il delitto di cui all'art. 648 c.p. richiede una generica finalità di profitto, quello di cui all'art. 648 bis lo scopo ulteriore di far perdere le tracce dell'origine illecita, quello infine di cui all'art. 648 ter che tale scopo sia perseguito facendo ricorso ad attività economiche o finanziarie.