(massima n. 1)
Il provvedimento della corte d'appello, Sezione minorenni, confermativo del decreto con il quale il Tribunale per i minorenni, a norma degli artt. 333 e 336, ultimo comma, c.c., ha disposto la somministrazione dei vaccini antipolio, antitetanico e antidifterico ad un minore, stante l'opposizione dei genitori, avendo natura di volontaria giurisdizione e non essendo diretto a risolvere controversie su diritti soggettivi, bensì a tutelare unicamente l'interesse del minore e cosi ad attuare la cosiddetta amministrazione pubblica di interessi privati socialmente rilevanti, non è suscettibile di ricorso per cassazione, né ai sensi dell'art. 360 c.p.c., né, residualmente, ai sensi dell'art. 111 Cost.