(massima n. 1)
Nel caso in cui l'imputato presenti l'impugnazione con atto ricevuto dal direttore della casa circondariale in cui è ristretto (art. 123, primo comma, c.p.p.), l'atto deve essere immediatamente iscritto in apposito registro e comunicato all'autorità giudiziaria competente nel giorno stesso o, al più tardi, nel giorno successivo, in estratto o in copia autentica, anche per mezzo di lettera raccomandata (art. 44, att. c.p.p.). Il registro di iscrizione della dichiarazione o dell'atto di impugnazione è diverso dal Mod. 25, con cui la copia autentica o l'estratto di essi vengono poi trasmessi all'autorità giudiziaria, sicché, per valutare la tempestività dell'impugnazione, occorre far riferimento alla data di iscrizione di essa nell'apposito registro e non a quella risultante nel Mod. 25.